Descrizione
DPI di 2° categoria.
Guanti professionale a 5 dita per la protezione di rischi meccanici e termici realizzati in filo continuo tecnico brevettato.
TAEKI5® di dimensione medio fine (13 gauge), di colore grigio, con spalmatura anti-abrasione in poliuretano di colore grigio sul palmo e sulle unghie, con polsino elasticizzato orlato. Il filato, che è realizzato con l’utilizzo di fibre sintetiche, spandex e fibra di vetro permette di ottenere il massimo livello di protezione per abrasione, taglio e strappo nonché una discreta protezione al calore da contatto.
TAGLIE DISPONIBILI: 7-8-9-10-11
CARATTERISTICHE:
- Applicazioni
Il guanto ETL41.0 è consigliato per manipolazioni di parti taglienti, ruvidi e caldi, in ambienti non unti ed oleosi. Esso è adatto per applicazioni in industria navale, automobilistica, aeronautica, ferroviaria; stampaggio; assemblaggi, agricoltura e giardinaggio. - Rischi
Il guanto ETL41.03 NON è adatto per rischi:
– chimici,
– calore convettivo, radiante e spruzzi di metallo fuso
– contaminazione radioattiva. - Certificazioni
I guanti ETL41.03 sono stati sottoposti a procedura di certificazione CE, , che attesta la conformità del guanto ai requisiti essenziali di salute e sicurezza previsti dalla direttiva 89/686/CEE per i DPI, e risultano conformi a quanto prescritto dalle seguenti normative armonizzate: EN420:2003+A1:2009, EN407:2004 ed EN388:2003. Essi riportano pertanto le seguenti marcature:
EN388:2003
- Resistenza all’abrasione: 4 (livello minimo 0 – livello massimo 4)
- Resistenza al taglio: 5 (livello minimo 0 – livello massimo 5)
- Resistenza allo strappo: 4 (livello minimo 0 – livello massimo 4)
- Resistenza alla perforazione: 2 (livello minimo 0 – livello massimo 4)
EN407:2004
- Resistenza al calore da contatto 1 (livello minimo 0 – livello massimo 4
Livello di destrezza testato: 5
USO E MANUTENZIONE:
- Precauzioni d’uso
Leggere attentamente la nota informativa contenuta nel DPI prima dell’uso. La scelta del modello adatto del guanto deve essere fatta in base alle esigenze specifiche del posto di lavoro, del tipo di rischio e delle relative condizioni ambientali. La responsabilità dell’identificazione e della scelta del guanto (DPI) adeguato o idoneo è a carico del datore di lavoro. Prima dell’uso effettuare un controllo visivo per accertarsi dello stato di incolumità, in particolare senza danni visibili quali scuciture rotture o imbrattature: in tal caso il guanto va sostituito. - Lavaggio
NON E’ AMMESSO ALCUN LAVAGGIO onde evitare che il guanto perda le caratteristiche di sicurezza. Rimuovere eventuali detriti con una spazzola. - Stoccaggio ed eliminazione
Il guanto deve essere conservato nella sua confezione originale, in luogo asciutto e lontano da fonti di calore. Evitare il contatto con prodotti solventi che possono causare l’alterazione delle caratteristiche. In condizioni d’uso particolarmente gravose od in ambienti con situazioni speciali è possibile che il guanto venga soggetto ad improvvise e repentine degradazioni non previste dal fabbricante. Se i dispositivi usati NON sono stati contaminati durante l’uso con sostanze o prodotti particolari, possono essere smaltiti come normali rifiuti tessili, in caso contrario, dovranno essere smaltiti in conformità alle vigenti prescrizioni legislative per i rifiuti speciali.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.